Olio su tavola, 1945 circa, cm 27 x 35, firmato "M. Cocchi" in basso a destra. Mario Cocchi (Livorno, 1898 – Livorno, 1957). Pittura densa e pastosa, di notevole qualità e vivacità coloristica, animata dalla figura di una statua al centro del dipinto.…leggi tutto Coeva cornice oro in legno lavorato. Buona conservazione. leggi meno

Olio su tavola, 1945 circa, cm 27 x 35, firmato "M. Cocchi" in basso a destra. Mario Cocchi (Livorno, 1898 – Livorno, 1957). Pittura densa e pastosa, di notevole qualità e vivacità coloristica, animata da una figura che cammina al centro del dipinto.…leggi tutto Bella e coeva cornice in oro. Buona conservazione. leggi meno

Olio su tavola, 1945 circa, cm 33 x 29, non firmato. Mario Cocchi (Livorno, 1898 – Livorno, 1957). Pittura densa e pastosa di buona qualità con ritratto di giovane donna in ovale. Bella e coeva cornice in legno e oro con passe partout ovale in legno oro. Buona conservazione.

Olio su faesite, 1940 circa, cm 35 x 50, firmato per esteso a pennello marrone in basso a ds. (la firma non si legge chiaramente ma è presente), al retro è scritto il nome del pittore e il titolo del dipinto. Bel dipinto realizzato dal vero e caratterizzato…leggi tutto da una impronta geometrica, con linee essenziali e squadrate tipiche di certi dipinti del Domenici. Carlo Domenici (Livorno, 1897 – Portoferraio 1981). leggi meno

Olio su faesite, 1960 circa, cm 24 x 30, firmato in basso a sinistra (firma poco leggibile) e al retro. Giovanni Lomi (Livorno, 1889 – Livorno, 1969). Coeva cornice con pianetto in legno bianco (una mancanza ricostruita all'angolo superiore destro).

Pastello su tessuto realizzato con colori tenui, cm 45 x 45, firmato e titolato in rosso in basso a destra "G. March L'attore è quello di oggi 15.03.970". Giovanni March (Tunisi, 1894 - Livorno, 1984). Di formazione autodidatta riceve buoni consigli dal…leggi tutto pittore Ludovico Tommasi. Nel 1920 è tra i fondatori del Gruppo Labronico. Sempre in questi anni elabora un’arte che muove dai moduli stilistici di Mario Puccini. Negli anni Settanta il suo tema preferito sono le nature morte con bottiglie, con evidenti richiami a Giorgio Morandi. Con la sua pittura, limpida, serena e spontanea è considerato uno dei pittori più moderni del Gruppo Labronico, un avanguardista che partendo dal linguaggio della tradizione macchiaiola toscana è arrivato a sviluppare un gusto e una tecnica assolutamente personali e di grande valore artistico. Un leggero ma diffuso foxing sul tessuto, il titolo e la firma hanno perso tono e risultano poco leggibili, nell’insieme discretamente conservato. leggi meno

Olio su tavola, 1945 circa, cm 45,5 x 60, firmato in basso a sn. Corrado Michelozzi (Livorno, 1883 – Livorno 1965).

Olio su faesite, 1940 circa, cm 35 x 50, firmato in basso a ds., al retro firma autografa e titolo. Renato Natali (Livorno, 1883 – Livorno 1979).

Dipinto a olio su faesite, cm 30 x 60, firmato in rosso in basso a sinistra, al retro “Irrazionale F. Paoli 9/3/1971” e un timbro di galleria. Coeva cornice. Franco Paoli (Rio Marina, 1933 - 2011) pittore, scultore e poeta. Pittore “irrazionale” Paoli…leggi tutto non diventa labronico: il suo è uno stile caldo che si manifesta in colori e forme di autonoma invenzione che rompono il limite fra figura e colore: ritratti, gruppi di figure, vedute e marine, nature morte richiamo la maniera di Cézanne con di scavare nell’animo dei soggetti. Negli anni ‘70 è componente attivo del gruppo de “Gli irrazionali” insieme a Paolo Bottai, Mauro Gani, Guido Guideri, Enrico Mori e Ellenio Mischi; negli anni ‘90 aderisce all’esperienza dei “Tintori”. Espone in Italia e all’estero ricevendo numerosi premi e consensi. leggi meno

Dipinto a olio su faesite, cm 30 x 60, firmato in rosso in basso a destra, al retro “Negro 1969” e n paio di timbri di galleria. Coeva cornice. Franco Paoli (Rio Marina, 1933 - 2011) pittore, scultore e poeta. Pittore “irrazionale” Paoli non diventa labronico:…leggi tutto il suo è uno stile caldo che si manifesta in colori e forme di autonoma invenzione che rompono il limite fra figura e colore: ritratti, gruppi di figure, vedute e marine, nature morte richiamo la maniera di Cézanne con di scavare nell’animo dei soggetti. Negli anni ‘70 è componente attivo del gruppo de “Gli irrazionali” insieme a Paolo Bottai, Mauro Gani, Guido Guideri, Enrico Mori e Ellenio Mischi; negli anni ‘90 aderisce all’esperienza dei “Tintori”. Espone in Italia e all’estero ricevendo numerosi premi e consensi. leggi meno