Cartografia italiana / Veneto
Carta comprendente i territori a nord del Ducato di Modena, del Po e dello Stato Pontificio (Lombardia, Veneto).
Italia, 1850 circa. Carta telata incisa in acciaio, b/n, cm 43 x 67. Divisa in otto quadri e chiusa ai margini, quindi completa. Usuali difetti del tempo e un lieve ingiallimento ma buono stato.
Codice articolo 6589
€ 50 00
Voyage de Milan à Venise à Florence / Viaggio da Milano a Venezia e Firenze.
Incisione in rame all'acquaforte, b/n, cm 28,5 x 37 circa (il foglio) più margini. Tratta dalla “Nouveau guide du Voyageur en Italie. Orné de cartes itinéraires et du plan des villes principales”, la fortunata guida impressa da Francesco Sonzogno, edita… dai Fratelli Artaria e più volte ristampata nel corso della prima metà dell'800. Lievi fioriture ai margini, consuete pieghe editoriali, buono stato di conservazione.
Codice articolo 6957
€ 60 00
Golfe de Venise (Golfo di Venezia).
Dalla “Carta Amministrativa del Regno d’Italia co' suoi stabilimenti politici, militari, civili e religiosi e con una parte degli stati limitrofi. Costrutta nel Deposito della Guerra per ordine del Ministro della Guerra e Marina nell'anno MDCCCXI, aggiunta… e corretta nell'anno 1813”, edita a Milano nel 1813 (una grande carta composta da più fogli quadrettati e applicati su tela d'epoca, ciascuno di cm 54 x 67 circa per un perimetro totale di cm 1400 x 1100 circa), bella carta del Golfo di Venezia; sono segnalate le Bocche del Po, il Golfo di Trieste e Capodistria, giù fino a Rovigno, Dignano e Fasana. La carta è composta da un foglio, numerato come foglio XIV sulla parte incisa, e con il numero 14 al retro della tela. Benedetto e Gaudenzio Bordiga furono incisori e cartografi, originari della Valsesia e attivi a Milano nella prima metà del XIX secolo, un periodo caratterizzato da alterne vicende storico politiche, in cui realizzarono un discreto corpus incisorio. L'opera più importante cui contribuirono fu la “Carte générale du Théâtre de la Guerre en Italie”, una grande carta commissionata, nel 1797 dallo Stato Maggiore dell'Armata Francese di Napoleone, al capo battaglione Bacler d'Albe, capo del Gabinetto Cartografico Francese: la carta, celebrativa della prima campagna d'Italia, fu in gran parte realizzata a partire da carte preesistenti, fu realizzata in cinquantaquattro fogli sotto la direzione di Giacomo Pinchetti e fu appunto incisa dai fratelli Benedetto (1800 - 1834) e Gaudenzio Bordiga. Gaudenzio Bordiga (Camasco, Varallo, 10 febbraio 1773 – Milano, 18 gennaio 1837), seguì a Varallo studi letterari e di disegno. Stabilitosi a Milano con il fratello Benedetto, fu capo incisore dell'Istituto Geografico Militare e mantenne tale carica anche dopo l'occupazione austriaca. Senza la collaborazione del fratello Bendetto, Gaudenzio disegnò, e a volte incise, varie carte geografiche militari (“Carta delle stazioni militari in Italia”, 1804; “Carta militare del Regno d'Etruria e del principato di Lucca”, 1806) e scrisse opere di erudizione storico – artistica (“Notizie intorno alle opere di Gaudenzio Ferrari, pittore e plasticatore”, Milano, G. Pirotta, 1821; “Storia e guida del Sacro Monte di Varallo“, Varallo, 1830). Molto buono lo stato di conservazione.
Codice articolo 1749
€ 350 00
Parte Occidentale del Dominio Veneto.
Siena, 1794. Incisione in rame all'acquaforte, colore d'epoca, cm 25 x 33,8 (alla lastra) più margini. Carta tratta dall' “Atlante Geografico” dell’Abate Bartolomeo Borghi”, pubblicato in Siena dal Pazzini Carli tra il 1798 e il 1800 e poi a Firenze nel… 1819. L'Atlante, corredato da brevi descrizioni storiche, politiche, civili e naturali, che introducono le carte relative ai territori afferenti a ciascun Impero o Regno illustrato, rispecchia il nuovo assetto geo - politico attuato dal Congresso di Vienna. Se nell' “Atlante Novissimo” di Antonio Zatta (Venezia 1779 - 1785) illustrato e accresciuto sulle osservazioni e scoperte fatte dai più celebri e più recenti cartografi, il contributo fu ancora legato all'area toscana, l'Atlante del Borghi spaziò dalle province del sud-est dell'Inghilterra, al Regno di Danimarca, alla Romania. Bartolomeo Borghi (Monte del Lago, 1750 – Firenze, 1821) è stato uno scrittore, matematico e geografo italiano. Foxing, peraltro buono stato.
Codice articolo 3316
€ 190 00
Carte de geographie des differents etats de la Republique de Venise, l'abregé de son gouvernement politiqueb et ecclesiastique,et les etats où elle a porté la gloire de ses armes.
Tratta dall' “Atlas Historique”, Amsterdam, 1708 circa. Incisione in rame, cm 50,5 x 62 circa (alla lastra) più margini. L'Italia è tagliata verticalmente con la parte centrale dello stivale e tutto il versante est, il Golfo di Venezia, l'Istria, la Dalmazia,… l'Albania e la Morea; arricchiscono la carta due riquadri (“Carte des environs del la Ville de Venise” e “Carte des etats où la Republique a porté ses Armes”) e un copiosissimo elenco dei combattimenti e delle vittorie della Repubblica di Venezia. Henri Chatelain (Parigi, 1684 – 1743), pastore ugonotto parigino che visse anche a Londra, L'Aia e Amsterdam, è noto per il suo “Atlas Historique”, corposa opera in sette volumi che pubblicò ad Amsterdam intorno al 1708 assieme ai suoi fratelli.
Codice articolo 9281
€ 320 00
Paduani Agri eiusque urbium vicorum castrorum montium fluminum ad vivum expressio.
Dallo “Speculum Orbis Terrae” (pubblicato in gran parte postumo dal figlio, Cornelis de Jode), Anversa, 1593 circa. Incisione in rame all'acquaforte, b/n, cm 27 x 38 (alla lastra) più margini. Carta fine e stretti margini, discreta conservazione.
Codice articolo 279
€ 350 00
Veronae Urbis Territorium.
Anversa, 1579 circa. Incisione in rame all’acquaforte, originale coloritura d’epoca, cm 33,5 x 47,5 circa (alla lastra) più margini, ricco cartiglio posto in alto a sinistra, testo italiano al verso. Carta relativa al Territorio di Verona con incluse… parte del Tirolo, del lago di garda, del Mantovanohe comprende ancheparte il Lago di garda e il Mantovano, eseguita sul modello di quella edita a Venezia dal Forlani solo pochi anni prima, qui leggermente modificata e tratta dal “Theatrum Orbis Terrarum” con la descrizione di Bernardo Brognolo. Il “Theatrum Orbis Terrarum” fu il primo atlante moderno comprendente carte di tutte le zone del mondo. L’ intuizione di Ortelio fu appunto quella di aver riunito in un unico corpus la produzione cartografica del periodo, fino ad allora irregolare, sparsa ed eterogenea, locale a livello di produzione, dato che i pochi atlanti, i cosiddetti “Atlanti Lafreriani”, erano assemblati su richiesta riunendo solo carte di alcune zone. Fu così che l’Ortelio costituì la base per un'impresa editoriale di enorme successo, realizzata e pubblicata tra il 1570 e il 1612. Vivente l'autore, non meno di venticinque edizioni si susseguirono nei vari paesi d'Europa e molte di esse vennero integrate (circa 17 carte nuove nell'edizione 1573; 26 nell'edizione 1580; 24 in quella del 1590), mentre non di rado carte vecchie furono sostituite da nuove migliori. Anche dopo la morte dell'autore furono pubblicate fino al 1612 altre edizioni ampliate; e un'edizione italiana fu curata da Filippo Pigafetta. Una delle rare versioni con testo italiano al verso. Due brevi tentativi di apertura della carta al margine laterale destro sono stati rinforzati con coeva carta al verso, bell’esemplare a pieni margini e in coloritura coeva.
Codice articolo 9639
€ 800 00
Carta Topografica del Regno d'Italia. Diviso ne Suoi Dipartimenti. Con il Parmigiano, Genovesato e Toscana sino a Firenze. Con parte dei paesi confinanti del Piemonte, Svizzera, Grigioni, Tirolo, Carintia e Istria […]. Trieste, Treviso, Venezia.
Dalla “Topographische Carte des Konigreichs Italien. Mit angranzenden Landern”. Wien, Artaria und Comp., 1830 circa. Disegnata dal Pinetti e edita dall'Artaria, incisione su acciaio applicata su tela, b/n, cm 41,7 x 48,2 (il foglio). Si tratta del solo… riquadro con il frontespizio comprendente le città di Mesola, Venezia, Treviso, Portogruaro, Trieste, Rovigno. Buona conservazione.
Codice articolo 6461
€ 120 00
Villach, Udine, Gorz / Gorizia, Palmanuova, Belluno, San Daniele, Cividale.
Dalla “Topographische Carte des Konigreichs Italien. Mit angranzenden Landern”. Wien, Artaria und Comp. 1830 circa. Incisione su acciaio applicata su tela, b/n, cm 41,7 x 48,2 (il foglio). Disegnata dal Pinetti e edita dall'Artaria, dettagliata carta… del Friuli con confine Veneto e con segnalata la città di Belluno. Buona conservazione.
Codice articolo 3085
€ 90 00
Carta delle zone turistiche d'Italia. Cortina D'Ampezzo, Dolomiti Cadorine.
Con il classico astuccio in carta.
Codice articolo 6587
€ 10 00